Wall Street positiva in attesa di Trump. A Milano corre Mediaset

Mediaset675Milano ha imboccato con convinzione la strada del rialzo, mentre si infiamma di nuovo la speculazione sulla vicenda di Mediaset, dopo indiscrezioni su trattative in corso tra Vincent Bolloré, presidente di Mediaset, e la famiglia Berlusconi. Il listino italiano, che a metà giornata registrava la performance peggiore d’Europa, corre più velocemente degli altri listini europei, che comunque hanno allungato il passo dopo l’avvio positivo di Wall Street. Sale intanto l’attesa per le parole che pronuncerà il presidente eletto degli States, Donald Trump, nella sua prima conferenza stampa. A Milano sono deboli i titoli delle banche, mentre gli acquisti si concentrano sui titoli del risparmio gestito, dopo i dati della raccolta di dicembre, e sul lusso. Gli indici di Piazza Affari hanno accelerato leggermente dopo la decisione della Corte Costituzionale sul referendum sul Jobs Act: la Consulta ha dichiarato inammissibile la richiesta di referendum sull’articolo 18, denominato “abrogazione delle disposizioni in materia di licenziamenti illegittimi”, Sono invece stati giudicati ammissibili i quesiti referendari relativi ad “abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio” (voucher) e “abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti”.

Fonte: Il Sole 24 Ore