Curaçao

HOME / PAESI OFFSHORE

Tabella dei contenuti

Considerazioni e conoscenze generali

Posizione geografica

Curaçao si trova nella parte orientale del Mar dei Caraibi, 30 miglia a nord del Venezuela.

Fattori politici

Curaçao faceva parte delle Antille Olandesi, a loro volta appartenenti al Regno dei Paesi Bassi. Le Antille Olandesi hanno cessato di esistere il 10 ottobre 2010. Da allora, Curaçao e St Maarten hanno ottenuto un’autonomia pari a quella di Aruba (1986) in seno al Regno dei Paesi Bassi, mentre le Isole di Bonaire, Sint Eustatius e Saba fanno attualmente parte dei Paesi Bassi. La forma di governo è una democrazia parlamentare basata su libere elezioni, anche se difesa e accordi internazionali vengono tuttora determinati all’Aja.
Lo sviluppo delle ex-Antille Olandesi come centro finanziario internazionale offshore è iniziato negli anni 30. Curaçao ha firmato accordi di scambio di informazioni (TIEA) con 40 Paesi e fa parte del FATF, un ente intergovernativo per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Sistema giuridico

A Curaçao vige un sistema di diritto civile. Il sistema giuridico vigente deriva ed è basato sul sistema giuridico olandese.

Lingua

Le lingue ufficiali di Curaçao sono l’olandese, il papiamento e l’inglese. Anche lo spagnolo è molto diffuso.

Valuta e controlli valutari

La valuta corrente è il Fiorino delle Antille Olandesi (Nafl), che verrà rinominato Fiorino Caraibico e che è legato al Dollaro USA (US$1=Nafl 1,78).

I controlli valutari sono disposti dalla Banca Centrale di Curaçao e St Maarten.

Le società di Curaçao di proprietà di non-residenti e che non svolgono attività a Curaçao possono ottenere una concessione governativa all’atto della costituzione che le esonera dai controlli valutari. Pagamenti e ricevute di import/export possono essere in qualunque valuta convertibile che non sia il Fiorino delle Antille Olandesi. I proventi in valuta devono essere consegnati a una banca autorizzata e le transazioni devono essere denunciate, ma solo a fini statistici.

Per poter investire capitali stranieri a Curaçao è necessario ottenere un’autorizzazione governativa, che viene comunque immediatamente accordata se l’investimento è nell’interesse economico e sociale di Curaçao. Anche per il rimpatrio di capitali e utili da Curaçao è prevista un’autorizzazione, solitamente rilasciata senza problemi, dal momento che non esistono leggi che proibiscono e, in qualche modo, limitano tali rimpatri. La banca che si occupa di queste operazioni applica una ritenuta dell’1%, tranne che nel caso in cui la società sia una offshore di Curaçao.

Le infrastrutture finanziarie sono altamente qualificate e collegate a tutti i centri finanziari mondiali.

Molte banche internazionali e società fiduciarie hanno uffici a Curaçao.

Il 5 maggio 2009 è stata costituita la Borsa dei Titoli di Curaçao, Sint Maarten e dei Caraibi Olandesi che fornisce un elenco delle società e dei fondi di investimento internazionali e regionali e costituisce un’alternativa alle borse regionali presenti in altre giurisdizioni.

Segreto bancario

Sebbene non esista una legislazione specifica che regolamenti il segreto bancario, il codice penale prevede una serie di sanzioni, che vanno dalla multa al carcere, per chi infrange il vincolo di riservatezza.

Iniziative anti-riciclaggio

Nel 1993 è stata introdotta l’Ordinanza nazionale sulla penalizzazione del riciclaggio, implementando così le direttive del Trattato di Vienna del 1988 e di quello di Strasburgo del 1990. Nel 1997 è divenuta operativa un’altra ordinanza relativa all’identificazione dei clienti delle banche e dei depositari di titoli, valute, metalli preziosi e altri valori, estesa poi, nel 2010, anche ad avvocati, consulenti fiscali e fiduciarie. Nel 2003 è stata introdotta un’ordinanza per la supervisione di fondi e di amministratori di fondi. L’anno successivo è stato inserito nel Civil Code un capitolo che prevede l’obbligo per tutte le persone giuridiche registrate nelle Antille Olandesi di tenere registri contabili e di rispettare determinati standard internazionali ed è stata inoltre emessa un’ordinanza per la supervisione dei fornitori di servizi fiduciari da parte della Banca Centrale.

Tutte le ordinanze varate nelle Antille Olandesi sono tuttora in vigore a Curaçao.

Società di Curaçao

Società di capitali

NV (Naamloze Vennostschap)

La NV corrisponde alla società per azioni.

Tutte le società di Curaçao sono costituite tramite atto notarile, eseguito da almeno un socio fondatore che si presenta di fronte al notaio, e devono essere registrate presso il registro della Camera di Commercio. La registrazione include l’identità degli amministratori, dei supervisori e del procuratore, mentre non vengono registrate le identità degli azionisti. Lo statuto può essere in inglese, olandese, papiamento o spagnolo.

A Curaçao non esistono requisiti legali relativi al capitale minimo e al rapporto capitale di prestito/capitale di rischio, mentre è prevista l’eccedenza sul capitale versato. Per le compagnie di assicurazione, il capitale minimo autorizzato è di US$ 168.000, mentre per le banche offshore ammonta a US$ 2.805.000.

Una società di Curaçao può riacquistare le proprie azioni, a condizione che esse siano totalmente pagate e purché almeno un’azione rimanga in circolazione.

Le azioni possono essere nominative o al portatore.

Le azioni nominative possono essere parzialmente pagate, mentre quelle al portatore devono essere sempre totalmente pagate. I diritti relativi alle azioni delle società (se ordinarie, privilegiate, ecc.) sono definiti dallo statuto. Sono previste azioni senza diritto di voto o con diritto di voto limitato.

Una società può anche avere un unico azionista.

Una società di Curaçao è gestita da un consiglio d’amministrazione, che comprende uno o più amministratori nominati dagli azionisti, tranne nel caso in cui lo statuto societario preveda diversamente. La società può anche essere gestita da un consiglio di uno o più supervisori, nominati anch’essi dagli azionisti. Le società possono agire da amministratori. Almeno uno degli amministratori deve risiedere a Curaçao.

La legislazione di Curaçao prevede che le società redigano il rendiconto finanziario entro otto mesi dalla fine dell’anno fiscale e che lo presentino agli azionisti per approvazione. Tali rendiconti formano la base della dichiarazione dei redditi della società – tranne poche eccezioni per banche e istituti simili – e sono gli unici documenti da presentare, ma non sono comunque disponibili per pubblica consultazione.

Non è prevista la verifica di questi rendiconti, tranne se diversamente disposto dallo statuto.

La legislazione entrata in vigore nel dicembre 1986 prevede la possibilità di trasferire la sede sociale di una società dentro e fuori le Isole, a condizione che la giurisdizione verso cui la società di Curaçao si trasferisce abbia una legislazione con le stesse caratteristiche. In situazioni di emergenza è possibile trasferire nei Paesi Bassi la sede di una società di Curaçao.

BV (Besloten Vennotschap)

La BV corrisponde alla società a responsabilità limitata.

Tutte le società di Curaçao sono costituite tramite atto notarile, eseguito da almeno un socio fondatore che si presenta di fronte al notaio, e devono essere registrate presso il registro della Camera di Commercio. La registrazione comprende l’identità degli amministratori, dei supervisori e del procuratore, ma non quella degli azionisti. Una BV non può avere azioni al portatore e i beneficiari vanno registrati separatamente.

Lo statuto può essere in inglese, olandese, papiamento o spagnolo.

Una società con capitale diviso in azioni può diventare una “società trasparente”, ossia non considerata ai fini fiscali.

Il 1 ° luglio 2018, le società precedentemente note come “società esenti” sono state ribattezzate “BV di investimento di Curaçao”. La procedura di costituzione è la stessa descritta qui sopra. Tuttavia, l’oggetto di una BV di investimento deve essere meno ampio di quello della BV non esente e può comprendere strumenti di debito, titoli, investimenti di portafoglio, fondi comuni, holding, finanza e depositi.

Trust

Fino agli inizi del 2012, in mancanza di una legislazione in materia, venivano utilizzate come trust le società in nome collettivo, le società in accomandita e le fondazioni.

A partire dal 1° gennaio 2012 la legislazione ha istituito i trust a Curaçao, prendendo come riferimento la legislazione inglese e prevedendo le seguenti caratteristiche:

  1. costituzione tramite atto notarile con la descrizione dei beni del trust;
  2. registrazione presso Camera di Commercio;
  3. presenza di almeno un fiduciario – persona fisica o giuridica;
  4. presenza di almeno un beneficiario – persona fisica o giuridica – oppure precisazione dell’oggetto del trust;
  5. presenza di un fiduciario residente a Curaçao;
  6. presenza di un secondo fiduciario se il primo fiduciario è anche beneficiario.

Dal 2013 deve essere registrata anche l’identità del beneficiario del trust. L’atto può essere scritto in olandese, spagnolo, papiamento, inglese, oppure in qualsiasi altra lingua, a condizione che vi sia allegata una traduzione in olandese.

Se il trust non svolge attività commerciale a Curaçao, non è assoggettato a tassazione, ma può scegliere di versare un’imposta del 10% sugli utili.

Inoltre, le distribuzioni del trust a beneficiari non residenti sono esenti da imposta sul reddito, le donazioni fatte da non-residenti al trust e i lasciti distribuiti a beneficiari non residenti sono esenti da imposta fondiaria, mentre la cessione di beni al trust da parte di un fondatore residente a Curaçao è assoggettata all’imposta sulle donazioni.