La disoccupazione giovanile preoccupa il mondo

indexLa disoccupazione giovanile preoccupa il doppio dell’inquinamento dei mezzi di trasporto, più della crisi globale del cibo, della resistenza ai farmaci salvavita e della perdita della biodiversità degli oceani. Ma ci sono anche opportunità da cogliere sul mercato mondiale per cambiare le cose, e a guidare l’evoluzione ci si aspetta che siano più le aziende e la società civile dei governi e la politica. A dirlo è l’analisi “Global opportunity report 2016” che ha coinvolto in cinque continenti oltre 5.500 fra rappresentanti di aziende, governo e società civile, effettuato da Dnv Gl, Global compact delle Nazioni Unite e Monday morning.

Con un quarto dei giovani nel mondo senza lavoro, non stupisce che gli intervistati mettano al primo posto (42%) fra i rischi più gravi a livello globale la disoccupazione delle nuove generazioni. Al secondo posto il timore per l’aumento delle emissioni dei trasporti con il 21%, mentre la resistenza ai farmaci salvavita preoccupa il 15%, la crisi mondiale del cibo il 14% e la perdita della biodiversità degli oceani l’8%.

Fonte: Repubblica.it