Le Borse europee aprono in rialzo, dopo la chiusura debole di Wall Street (Dj -0,03%) e di Tokyo (-1,04%) che paga le tensioni geopolitiche nell’area coreana e il progressivo rafforzamento dello yen. Maglia rosa per Francoforte +0,65%, in progresso anche Parigi +0,60% e Londra +0,46%. A Milano l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,47% a quota 20.203; lo spread tra Btp decennali e Bund si attesta a 206 punti base con un rendimento del 2,28%. A Piazza Affari corre Tenaris +2,17%, seguito da Azimut +1,92% e Cnh Industrial +1,73%. Acquisti su UnipolSai +1,58%, bene il settore auto con Fca +1,36%, in progresso Telecom +1% a 0,812 euro. L’Agcom dovrebbe decidere il 18 aprile in merito all’istruttoria avviata su denuncia Mediaset (+0,76%) per la verifica dei limiti antitrust da parte di Vivendi. Sul fonte bancario in rialzo Unicredit +0,96% e Ubi banca +0,82%; più contenuti i guadagni per Intesa Sanpaolo +0,32% a 2,51 euro e Mediobanca +0,43% nel giorno del cda. Due invece i titoli in calo sul listino principale: Moncler -0,28% e Atlantia -0,16%. Sulla parità Exor, Italgas e Banca Mediolanum a 6,875 euro dopo la decisione di Fininvest di ricorrere contro il provvedimento di Banca d’Italia che ha indicato alla società di procedere alla dismissione della quota eccedente il 9,99% della propria partecipazione nella banca. Sull’All Share corre il titolo Juventus +5,60% a 0,528 euro: ieri i bianconeri si sono imposti per tre reti a zero contro il Barcellona, nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League.

Fonte: Adnkronos