Avvio debole dopo Fed, Milano la peggiore con Fca, Saipem e Moncler

imagesAvvio all’insegna della debolezza per le Borse europee, all’indomani della decisione della Federal Reserve di lasciare invariati i tassi, rinviando un possibile rialzo dei tassi ai prossimi mesi, sempre se l’economia si rafforzerà. Domani sarà la volta della Banca centrale del Giappone, che potrebbe decidere di varare ulteriori misure a sostegno dell’economia, dopo la manovra annunciata dal premier, Shinzo Abe. Parigi perde lo 0,15%, Francoforte lo 0,49% e Madrid lo 0,85%. Milano segna la performance peggiore risentendo dell’andamento di alcune blue chip. A Piazza Affari gli occhi sono puntati su Mediaset (+0,13%), nel giorno della diffusione della semestrale e soprattutto della conference call dalla quale potrebbero emergere dettagli sulla posizione che il gruppo deciderà di prendere nei confronti dei francesi di Vivendi, dopo il dietrofront per acquistare Premium e la proposta di rilevare il 20% della paytv e il 15% della società del Biscione. Fca arretra del 4% all’indomani della semestrale a luci e ombre. Sono entrate in asta di volatilità le Moncler (-4,9% l’ultimo prezzo), dopo i conti in crescita ma inferiori alle attese e dopo l’annuncio dell’ingresso di due nuovi investitori internazionali al fianco di Remo Ruffini per lo sviluppo del gruppo. Per contro continuano ad andare su le Mps (+2,9%), nell’attesa del piano per la messa in salvataggio dell’istituto. Crollano del 7,3% le Saipem.

Fonte: Il Sole 24 Ore