Avvio in netto calo per le Borse europee, sulla scia delle chiusure deboli registrata ieri sera da Wall Street e questa mattina da Tokyo. Continua a salire il nervosismo per le elezioni americane: a una settimana dal voto i sondaggi non riescono a dare indicazioni nette, con Donald Trump che ha recuperato terreno su Hillary Clinton. Alcuni sondaggi indicano Trump addirittura in testa sulla candidata democratica. Oltreoceano termina anche la due giorni di riunione del consiglio direttivo della Federal Reserve, ma gli esperti danno per scontato che non sarà presa alcuna decisione di politica monetaria. Del resto è plausibile pensare che l’istituto Usa prenderà tempo fino a dicembre per avere un quadro politico chiaro. Saranno ad ogni modo seguite con attenzione le parole del numero uno, Janet Yellen, per comprendere le intenzioni sulle future mosse in materia di tassi. A Milano il FTSE MIB registra una delle performance peggior d’Europa, insieme a Madrid. Continua a salire lo spread, che ha superato quota 160 punti.

Fonte: Il Sole 24 Ore