Agenzia delle entrate e territorio: collaborazione sempre più digitale

Agenzia delle entrate e territorio - collaborazione sempre più digitaleOgni anno, quasi 100 milioni di ispezioni ipotecarie, di visure e di aggiornamenti e altre formalità catastali effettuate da contribuenti e professionisti, viaggiano online garantendo risparmi di tempo ai cittadini e una velocizzazione delle lavorazioni agli uffici.
L’Agenzia gestisce oggi anche il catasto italiano, che rappresenta l’inventario dei beni immobili presenti nel territorio nazionale. Tale inventario poggia su due gambe: quella del Catasto-terreni, costituito da oltre 85 milioni di particelle, e quella del Catasto-edilizio-urbano, costituito da circa 74 milioni di unità immobiliari di natura civile, industriale e commerciale. Per fissare l’istantanea immediata delle attività che interessano questi archivi, basta pensare che annualmente sono presentati con modalità esclusivamente telematiche atti di aggiornamento di questi archivi. Parliamo all’incirca 1,7 milioni di file catastali che ogni 12 mesi viaggiano sui canali telematici gestiti dalle Entrate per rifare il lifting, o il restyling, a centinaia di miglia di proprietà e di terreni.
In sostanza, il patrimonio cartografico italiano, che realizza la copertura totale del territorio nazionale (circa 300.000 Kmq), è costituito da 277mila fogli di mappa e 20mila allegati. Un vasto archivio un tempo esclusivamente cartaceo, oggi completamente a misura di byte grazie al Geoportale per la consultazione delle particelle catastali.
Da aprile 2018 l’Agenzia delle entrate ha creato un apposito Geoportale accessibile a tutti i contribuenti e dedicato alla consultazione e alla ricerca delle particelle catastali, mediante la navigazione geografica della mappa catastale, senza la necessità di scaricare alcun software. I servizi disponibili sono relativi all’intero territorio nazionale, a eccezione delle province autonome di Trento e di Bolzano. La cartografia catastale è costantemente aggiornata in tempo reale e in modalità automatica attraverso la registrazione degli atti tecnici inviati telematicamente dai professionisti abilitati. Il portale ha anche un canale di assistenza, attraverso il quale gli utenti possono segnalare eventuali errori o disallineamenti. Inoltre, attraverso il sistema di pubblicità immobiliare, l’Agenzia rende sicure le transazioni immobiliari garantendo la conoscibilità ai terzi degli atti aventi ad oggetto beni immobili.
Tra i suoi compiti istituzionali, l’Agenzia annovera anche quello di realizzare l’Anagrafe immobiliare integrata. Questa va intesa come un sistema di rete nazionale, integrato nelle sue componenti strutturali (basi dati catastali e ipotecarie), aperto, multicanale e dotato di forti capacità di interscambio informativo bidirezionale con le banche dati degli enti locali e delle altre pubbliche amministrazioni.
Consultazione dei dati, ottenimento di visure e documenti, registrazione dei contratti d’affitto e, in ultimo, anche i pagamenti possono ora giovarsi dell’online. Dal primo luglio 2017, infatti, sono disponibili ulteriori strumenti di pagamento alternativi al contante. Le nuove modalità di riscossione dei tributi prevedono la promozione all’utilizzo di carte di debito o prepagate e di altri strumenti di pagamento elettronico. In particolare, per le tasse ipotecarie e i tributi è introdotta l’attivazione di uno specifico contrassegno sostitutivo, denominato “Marca servizi”. Sono, inoltre, attivati l’estensione dell’utilizzo del modello “F24 Elide” per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali, degli interessi e delle sanzioni amministrative e di ogni altro corrispettivo dovuto agli uffici provinciali-Territorio connesso al rilascio di certificati, copie, attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche. Dichiarazione di successione e voltura catastale telematica.

Siti di riferimento: fisco oggi

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