Le clausole di salvaguardia IVA italiane sono nate ancora nel 2011, anche se allora strutturate in modo significativamente diverso da quelle più recenti. Ma dal 2014 il Governo italiano propone annualmente le clausole di salvaguardia IVA, a copertura di futuri, ma molto prossimi, sbilanci delle casse nazionali.
Di anno in anno, però, i conti non migliorano, e piuttosto che vedere la cancellazione definitiva di questa clausola, che di fatto non fa altro che spostare i problemi in avanti, ingrandendoli, assistiamo alle sue continue modifiche, con differimenti temporali e graduazioni diversificate.
L’articolo 123 del DL Rilancio. approvato definitivamente dal Senato della Repubblica il 16 luglio 2020 nella versione modificata dalla Camera è titolato “Soppressione delle clausole di salvaguardia in materia di Iva e accise” e abroga definitivamente le clausole di salvaguardia, a partire dal 2021.

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