Borse europee in rialzo a metà seduta, anche se gli investitori sono abbastanza prudenti in attesa delle decisioni che questa sera prenderà la Federal Reserve in materia di tassi. Gli esperti danno per scontato un rialzo del costo del denaro dello 0,25%, ma saranno fondamentali le parole della numero uno, Janet Yellen, per comprendere se entro la fine dell’anno la Fed procederà a nuovi rialzi, alla luce dei recenti dati economici a luci e ombre sulla congiuntura americana. A Piazza Affari le banche sono contrastate, anche se ieri il Tesoro ha annunciato che la soluzione al salvataggio delle banche venete è vicina e il rischio bail-in sembra dunque scongiurato. Banco Bpm è ben impostata all’indomani dell’annuncio, a mercati chiusi, della cessione pro-soluto di un portafoglio di crediti in sofferenza assistiti da garanzie reali “secured” per un ammontare nominale complessivo pari a 693 milioni lordi di euro a fine marzo scorso. Ubi Banca, dopo un avvio tonico ha segnato il passo, mentre va avanti l’aumento di capitale da 400 milioni di euro. Sono deboli le Intesa Sanpaolo e le Unicredit. Atlantia è ben intonata nell’attesa che sia pubblicato il prospetto sull’offerta pubblica di acquisto e di scambio sulla spagnola Abertis. Per contro sono deboli i titoli di Brembo e di Fiat Chrysler Automobiles.

Fonte: Il Sole 24 Ore