Borse europee deboli in attesa voto Francia, a Milano giù Mediaset

in-calo-le-borse-europee-187278Avvio debole per le piazze finanziarie europee che continuano a risentire delle incertezze geopolitiche e soprattutto guardano all’appuntamento ormai prossimo con il voto francese (urne aperte il 23 aprile). Dopo la chiusura contrastata ieri di Wall Street (con il Dow Jones che ha terminato le contrattazioni con una flessione dello 0,58% a 20.404 punti; il Nasdaq in rialzo dello 0,23% a 5.863, mentre lo S&P 500 ha chiuso con un rosso dello 0,17% a 2.338), le Borse del Vecchio Continente partono negative ma riducono rapidamente le perdite. A 20 minuti dall’inizio degli scambi, Madrid cede lo 0,17%, Francoforte segna -0,15%, Bruxelles -0,11%, Lisbona -0,08%, Londra dopo una partenza in rosso gira in positivo e si posiziona sopra la parità (+0,09% a 7.120 punti); Amsterdam +0,18%, Parigi +0,44%. A Milano, il Ftse Mib è invariato dopo un avvio in rosso a 19.828 punti, mentre l’All Share segna +0,05% a 21.953. Tra le blue chips maglia nera per Mediaset (-2,2%) che paga una perdita di 294,5 milioni di euro nel 2016, superiore a quelle che erano le attese del mercato. In calo i petroliferi, con Saipem che lascia sul terreno l’1,49%, mentre Tenaris perde l’1,25%, Eni -0,48%. Vendite anche su Telecom -1,33% e Poste Italiane -1,13%. Per quanto riguarda le banche, Unicredit, nel giorno dell’assemblea chiamata ad approvare il bilancio di esercizio 2016, convocata a Roma, guadagna lo 0,22%. Di questa mattina l’annuncio che Luca Cordero di Montezemolo rinuncia alla carica di vicepresidente con efficacia da oggi. Acquisti sulle Banco-Bpm (+0,99%), Intesa Sp (+0,79%). Ubi +0,29%. E’ Leonardo la migliore tra le blue chips (+1,08%), seguita di Buzzi Unicem (+1,41%). Positivo il comparto del lusso con Ynap che segna +0,85%, Ferragamo +0,89%, Moncler piatta nel giorno dell’assemblea convocata a Milano.

Fonte: Adnkronos