Wall Street cauta fa rallentare le Borse europee, continuano a correre i petroliferi

083042382-682cba9c-6df9-40de-ac4f-27a3fc5cb831Le Borse europee hanno rallentato il passo, risentendo dell’andatura prudente di Wall Street. Oltreoceano l’effetto della decisione presa dai Paesi membri dell’ Opec, che ieri aveva fatto correre l’azionario, ha già esaurito la propria carica, mentre gli investitori sono tornati a interrogarsi sulle mosse della Federal Reserve in tema di tassi, soprattutto dopo i dati sul pil del secondo trimestre risultati al di sopra delle attese. L’economia è infatti migliorata dell’1,4% e non dell’1,1% come indicato in precedenza. In Europa petroliferi, minerari ed energetici trainano al rialzo, nonostante il petrolio quest’oggi difenda le posizioni raggiunte la vigilia, quando è volato del 6%. L’Opec, a conclusione della riunione straordinaria ad Algeri, ha annunciato di aver trovato un accordo per il taglio della produzione giornaliera di petrolio di oltre 700mila barili al giorno. Si tratta del primo taglio degli ultimi 8 anni. Torna intanto l’interesse sugli asset più rischiosi, mentre indietreggiano lo yen e i governativi europei.

Fonte: Il Sole 24 Ore