Andranno forte nel settore del turismo, ma per le banche i pacchetti «all-inclusive» non funzionano proprio. Se gli investitori internazionali sono disposti a pagare poco (troppo poco) per comprare crediti deteriorati, uno dei motivi è proprio questo: spesso le banche si trovano a vendere pacchetti eterogenei di prestiti andati a male. Minestroni misteriosi e indigesti di finanziamenti di tutti i tipi: a imprese o famiglie, ipotecari o non garantiti. Insomma, pacchetti «all inclusive». Su cui gli investitori hanno buon gioco a offrire prezzi bassi. E quindi inaccettabili.La situazione può cambiare – e talvolta è già cambiata – se si trova il modo di segmentare i vari crediti per tipologia, andando a vendere pacchetti «su misura» a diversi investitori, spesso specializzati in questo o quel segmento. Questo devono fare le banche: segmentare i crediti deteriorati. Sfruttando appieno le iniziative che si stanno affacciando sul mercato (alcune sono ancora sottotraccia). E sfruttando, per una volta, il contributo che può arrivare dalla finanza.

Fonte: Il Sole 24 Ore