Heineken: chiede all’Italia il blocco dell’aumento accise

HeinekenHeineken chiede lo stop al terzo aumento in 15 mesi delle accise sulla birra. ”Se si calca troppo la mano si finirà con un taglio degli investimenti in Italia” avvisa Edwin Botterman, ad di Heineken Italia. ”Se in Italia fatturiamo 933 milioni come azienda ne paghiamo poi 334 milioni in tasse”, sottolinea poi il top manager che tuttavia conferma “nel 2015, nonostante l’affanno dei consumi e una fiscalità sfavorevole e in ulteriore peggioramento, lo stesso livello di investimenti degli anni scorsi”.

Bottermann insiste sull’aspetto fiscale: “In Italia abbiamo uno svantaggio competitivo rispetto agli altri Paesi: per esempio la Germania. In Italia si pagano 32 euro di accise ogni ettolitro, in Germania appena 9. Questo è svantaggio competitivo. Poi c’è una sorta di discriminazione, dal momento che la birra è l’unica bevanda da pasto che è sottoposta ad accise”. Tra imposte dirette e indirette, dal 2008 al 2013, il gruppo olandese ha versato allo Stato italiano oltre 1,8 miliardi di euro.

Fonte: IlSole24ore.it