Il Primo Ministro bulgaro Plamen Oresharski ha annunciato il piano per un nuovo regime di agevolazioni fiscali per i 200 mila lavoratori che hanno le retribuzioni più basse del Paese. Un modo per innalzare i livelli di reddito senza aumentare i costi alle imprese.
Coloro che riceveranno il salario minimo nel corso del 2014 potranno chiedere l’agevolazione attraverso un modello semplificato all’inizio del 2015.
Durante una discussione in Parlamento sulla povertà in Bulgaria, Oresharski ha spiegato che il nuovo regime semplificato permette al governo di aumentare il reddito di coloro che percepiscono il salario minimo, pur mantenendo i vantaggi della tassazione proporzionale.
Al contrario, l’aumento del salario minimo avrebbe minacciato la competitività e creato il rischio di un aumento della disoccupazione. L’intento, ha spiegato il premier, non è di risolvere il problema della povertà ma piuttosto di mitigarlo, e fornire una “più equa distribuzione delle risorse per una società più coesa”.
