Il presidente del Paraguay, Horacio Cartes, ha posto il veto su una legge che avrebbe imposto una tassa del 10 per cento sulle esportazioni di cereali e semi oleosi, sostenendo che potrebbe rallentare la crescita economica.
La nuova tassa avrebbe portato a un maggiore gettito di 300 milioni di dollari americani. La camera bassa del Congresso del Paraguay ha approvato la nuova tassa, provocando l’opposizione delle aziende del settore, che detengono una posizione chiave nell’economia del Paese.
Cartes ha detto che la tassa sarebbe stata a carico delle imprese agricole di medie e piccole dimensioni. Ha aggiunto altresì che potrebbe incorrere nelle obiezioni da parte dell’Organizzazione mondiale del commercio, del Mercosur e di altri organismi internazionali, come potenziale una barriera commerciale potenziale.
Il disegno di legge è ora tornato al legislatore per un’ulteriore revisione.
